Con l’inizio di Gennaio 2020 si è dato l’avvio al progetto “Seminare futuro” lanciato dall’associazione Sarai-onlus a favore dei bambini e delle mamme di Ain Karim e del territorio sul quale la casa famiglia insiste.
Questo bel progetto è stato finanziato da una ricca rete di donatori e sponsors raccolti sulla piattaforma di Banca Intesa che entro l’estate 2019 si sono impegnati a raccogliere i fondi necessari per l’avvio del progetto
L’idea di base è quella di impiantare – da zero – un orto biologico nel terreno adiacente alla casa famiglia e un piccolo frutteto nel terreno intorno alla biblioteca. Si tratta di sporcarsi le mani con la terra e con i pigmenti colorati. Tutti, grandi e piccoli, saranno impegnati a lavorare la terra, seminare, innaffiare, curare, nutrire. Osservare, dipingere. Insieme. Occupandosi di ciò che cresce. Impando dalla natura. Riflettendo sulla nostra alimentazione, sul ciclo della vita, sul valore del cibo. Sulla fatica. Con le mamme, con i bambini e i ragazzi, con il territorio. Stimolare l’osservazione, la riflessione su causa e effetto sono uno degli obiettivi. Come il coinvolgere il quartiere, includere grandi e piccoli, farsi comunità intorno al seminare, al germogliare. E insieme al pensare a modelli di vita sostenibili e solidali, alla protezione dell’ambiente. Ci saranno laboratori di pittura, di cucina, di essiccazione e macinazione, di riciclo.
Nei primi mesi del 2020 ci sono stati una serie di laboratori d’arte diretti da Marianna Mengarelli sui fiori di stagione. Bambini e ragazzi hanno sperimentato una serie di diverse tecniche: pastelli, acquarelli, pastelli a olio…
Poi siamo entrati nel tempo della pandemia e non è stato possibile mandare avanti i laboratori d’arte.
A partire da Settembre, invece, a piccoli gruppi di bambini è stato possibile continuare a lavorare all’esterno e i bambini hanno piantato alberi da frutto (ciliegi, meli, susini, albicocchi) e una serie di 20 cipressi per ombreggiare il viale di accesso ad alcune delle case e fare una bella zona verde. Il lavoro all’esterno è stato presentato come un gioco per stimolare il senso di responsabilità e cura dell’ambiente e del bene comune. Al termine delle attività i bambini hanno espresso la loro fantasia facendo dei disegni colorati della natura, dei frutti e frutti piantumati.
Nel parco della Biblioteca – sotto la guida di alcune mamme ospiti della casa-famiglia – abbiamo piantato due mimose e creato dei piccoli orticelli – soprattutto grazie alla determinazione di un ragazzo di nome Shamith che adora lavorare la terra e occuparsi di piante e fiori.
Il 22 Febbraio abbiamo osservato le prime gemme sugli alberi da frutta che abbiamo piantato!
Contiinuiamo a sperare di poter riprendere in tutta sicurezza, nella bella stagione, i laboratori di arte ispirati alla natura.