In questo anno tanto faticoso il nostro pensiero va alla guerra vicina, ai bisogni delle famiglie in difficoltà e, come sempre, a chi si trova isolato, incerto nel passo, affaticato dal peso della vita.
Ci piacerebbe, quest’anno, con il vostro aiuto, poter attrezzare un piccolo spazio per le mamme che vivono in semi-autonomia (la così detta “seconda fase”) in cui possano avere gratuitamente generi alimentari e per la pulizia della casa. Vorremmo – anche – poterle aiutare con il pagamento delle bollette domestiche.
Per i ragazzi e i bambini nostri ospiti vorremmo offrire dei buoni acquisto per l’abbligliamento.
Negli ultimi quattro anni, insieme alla Fondazione Severino, Ain Karim si è impegnata per aiutare le donne uscite dal carcere femminile di Rebibbia e, in questo ultimo anno, ha lavorato a favore di una categoria particolarmente fragile, quella delle mamme uscite dal carcere. Il lavoro stretto con le donne detenute ci ha fatto capire quanto sia essenziale per il benessere loro e delle loro famiglie poter mantenere un contatto frequente e ravvicinato. Per questo vorremmo poter offrire a loro, sotto l’albero, un “pacchetto” che renda possibile una comunicazione regolare con le famiglie (ricarica telefoniche e/o pagamento email – sì, perché in carcere le email in entrata e in uscita vanno pagate…).
Se ci volete aiutare in questi piccoli gesti di sostegno in occasione delle feste, non avete che da farci una donazione sul nostro conto corrente IT51U0306909606100000000766 – Banca Intesa – indicando il destinatario cui volete porgere una mano scrivendo:
- sotto l’albero mamme in seconda fase
- sotto l’albero abbigliamento bambini e ragazzi
- sotto l’albero donne e carcere